Dedico queste parole a mia figlia-gurubajini Laura, a ricordo delle numerose battaglie combattute fianco a fianco come gli opliti spartani…
“Ogni qualvolta sopraggiunge l’oscurità, asserisci la realtà e tutte le avversità spariranno. Perché, dopo tutto, non è che un sogno. Per quanto le difficoltà possano apparire insuperabili come montagne, per quanto le cose possano sembrare terribili e buie, esse non sono che Maya. Bando al timore. Affrontalo e sparirà. Schiaccialo e perirà. Non aver paura. Non pensare a quante volte sei caduto. Non importa: il tempo è infinito. Va’ avanti. Continua a riasserire la Realtà e la Luce dovrà venire…
Quando la paura ti assale sei perduto. È la paura la principale causa della sofferenza del mondo; è la paura la più grande di tutte le superstizioni; è la paura la causa delle nostre afflizioni; ed è l’impavidità che in un solo istante può manifestare il paradiso.
Sorgi, dunque, svegliati e non desistere fino a quando la meta non sia raggiunta. Solo su questa base – essere nel giusto e compiere azioni giuste – il mondo può raggiungere l’unità”.
Fonte: Swami Vivekananda