Le parole di Shivananda di Rishikesh, fondatore della Divine Life Society, risuonano come campana di consapevolezza in tempi molto difficili come questi, dove i precari equilibri tra le nazioni necessitano di profonda discriminazione da parte di chi le comanda. La pace mondiale arriverà solo dal profondo impegno di ogni singolo nella ricerca in sé di questo divino attributo. Solo allora Shanty (la pace interiore) potrà lentamente diffondersi nella società, perché ogni individuo, ogni comunità, ogni nazione avranno messo in atto una silenziosa rivoluzione dell’anima che, come una piccola fiamma iniziale, incendierà il cuore della collettività portandola verso una più matura presa di coscienza. Om shanty, shanty shanty.
“La pace è un attributo divino. È una qualità dell’anima. Gli invidiosi non possono conservarla. Essa riempie il cuore puro. Essa abbandona il sensuale.
Fugge l’egoista. È l’appannaggio dei Paramahansa (i grandi saggi).Né ricchezze, né donne, né figli, né beni, né palazzi possono procurarvi una pace durevole.
Guardate nelle profondità del vostro cuore. Quando vi siete stabiliti interiormente nel Sé Supremo, le più gravi disgrazie, perdite o fallimenti, le vibrazioni discordanti o sgradevoli non possono più scuotervi. Supererete facilmente tutte le difficoltà, tutte le crisi della vita e uscirete trionfante da tutte le esperienze.
Misteriosa è questa pace. Realizzatela. Vivete una vita ideale di pace. Distruggete senza pietà il sospetto ed i pregiudizi di ogni sorta, l’invidia e la gelosia, l’egoismo ed i desideri di potenza e di possesso. Praticate ogni giorno la meditazione e instaurate la pace nel vostro cuore. Poi irradiatela ai vostri vicini ed a tutti coloro che verranno a contatto con voi. Diffondetela tutt’intorno, largamente.
Predicate il Vangelo della pace a tutti gli uomini ed a tutte le donne del mondo. Dimorate in una calma silenziosa. Accordatevi alla volontà divina. Abbandonate tutte le preoccupazioni. Cacciate noie ed angosce. Immergetevi nel più profondo del vostro cuore, nell’oceano della pace. Coltivate la pace, prima, nel giardino del vostro cuore, rimuovendo le cattive erbe della concupiscenza, dell’odio, dell’invidia, dell’egoismo e della gelosia.
Soltanto dopo di ciò potrete manifestare questa pace all’esterno e soltanto allora coloro che vi avvicineranno beneficeranno delle vostre vibrazioni di pace e d’armonia. Ascoltate in silenzio il sussurro divino. Prendete coscienza del potere della fede. Sentite il sostegno della grazia di Dio. Conoscete il sentiero dell’evasione.
Costruite il santuario dell’amore, o il tempio della devozione nel vostro cuore. Entrate nel silenzio grandioso. Gioite della trascendenza. Vivete in voi. Immergetevi nella vostra anima. Conoscete il Sé. Divenite Quello. Siate liberi e marciate nella gioia. La pace è il vostro diritto di nascita. Essa riempie completamente il vostro essere e vi circonda. È davanti a voi, dietro a voi, a sinistra, a destra, in alto, in basso. La pace è la sola realtà vivente. Nomi e forme sono tutti illusori. Realizzate questa pace e siate liberi.
Meraviglioso è il potere della pace che dispensa la gioia e la beatitudine eterna. La pace deriva dalla preghiera, dal japa, dai kirtans, dalla meditazione, dalla nobiltà e dall’elevazione dei vostri pensieri, come anche dalla vostra comprensione.”
Fonte: Discorsi di Swami Shivananda Saraswati
Parole semplici che vanno dritte al cuore quelle con cui Sivananda ci spiega come una pratica spirituale può aiutarci, cambiandoci nel profondo ,a contribuire ad un rinnovamento pacifico globale.E mai come in questo momento dobbiamo farle nostre!Praticando ho imparato che i pensieri le parole e le azioni devono essere coerenti per vivere tranquillamente in sintonia con la nostra parte divina.E’ un impegno continuo controllare la mente ma è l’unico modo per”contagiare”positivamente chi ci è accanto .”Un pò di oblio di sè e di vero servizio agli altri,qualche parola di incoraggiamento e di speranza,della simpatia e della gentilezza,delle piccole azioni virtuose…tutto questo pavimenterà la lunga strada verso la felicità eterna,la gioia senza fine,la pace e l’immortalità…possiate essere buoni e realizzare il Divino.”scriveva ancora Swami Sivananda…si può fare tanto per la pace interiore ed esteriore anche con poco.Facendolo ci si sente meno impotenti e più responsabili.Grazie Aldo om shanty